La Grande Migrazione degli Gnu in Tanzania è uno spettacolo naturale mozzafiato, spesso considerato come una delle più incredibili esperienze faunistiche a livello globale. Capire qual è il momento migliore per assistere a questo evento straordinario è fondamentale per garantire un'esperienza di safari indimenticabile.
La migrazione in sé coinvolge milioni di gnu, zebre e altri erbivori che attraversano il Serengeti alla ricerca di pascoli più verdi. È un ciclo influenzato dall'andamento delle piogge e dalla disponibilità di pascoli. Ecco i fattori chiave che determinano il momento migliore per assistere a questo spettacolo:
1. Percorso della migrazione
La Grande Migrazione è un viaggio circolare tra il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania e la Riserva Maasai Mara in Kenya. In Tanzania, le mandrie si muovono in senso orario, attraversando il Serengeti alla ricerca di nuovi pascoli.
2. Stagione dei parti nel Serengeti meridionale
Nelle pianure meridionali del Serengeti la stagione del parto va da fine gennaio a febbraio. Questo periodo attira predatori come leoni e iene per l'abbondanza di giovani prede vulnerabili. È un momento incredibile, anche se intenso, per assistere al cerchio della vita in azione.
3. Attraversamento del fiume Grumeti (Serengeti occidentale)
Tra maggio e giugno, le mandrie navigano nel Corridoio Occidentale, attraversando il fiume Grumeti. Questi attraversamenti del fiume presentano scene drammatiche quando gli gnu sfidano le acque infestate dai coccodrilli, rendendo avvincente l'osservazione della fauna selvatica.
4. Attraversamento del Serengeti settentrionale e del fiume Mara
Tra luglio e agosto le mandrie si spostano verso il Serengeti settentrionale e infine verso il Maasai Mara del Kenya. L'attraversamento del fiume Mara, in genere da luglio a settembre, è forse il momento più iconico e adrenalinico della migrazione.
5. Ritorno al Serengeti meridionale
A ottobre, le mandrie iniziano il loro viaggio di ritorno verso il Serengeti meridionale, chiudendo il ciclo migratorio. Questo periodo permette di assistere alle vaste mandrie in movimento, spesso accompagnate da emozionanti interazioni tra predatori e prede.
6. Schemi pluviometrici
Le precipitazioni giocano un ruolo fondamentale nella migrazione. Le mandrie seguono le piogge, che determinano il loro movimento attraverso il Serengeti. Le stagioni secche concentrano le mandrie intorno alle fonti d'acqua, rendendo più facile l'avvistamento della fauna selvatica.
Per assistere a fasi specifiche della migrazione, è fondamentale pianificare la visita di conseguenza:
- Dafine gennaio a febbraio: Serengeti meridionale per la stagione del parto.
-maggio-giugno: Serengeti occidentale per l'attraversamento del fiume Grumeti.
-da luglio a settembre: Serengeti settentrionale per l'attraversamento del fiume Mara.
-Ottobre: Serengeti meridionale per assistere al viaggio di ritorno.
In definitiva, il periodo migliore per visitare la Tanzania durante la Grande Migrazione degli Gnu dipende dalla fase particolare a cui si desidera assistere. Considerate di consultare Bruno African Safari esperto per allineare la vostra visita con i movimenti della migrazione per un'avventura di safari senza pari.
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